Attore, performer e cantante si stufa dopo 35 anni del palcoscenico e decide di diventare un organizzatore. A dimostrazione che non è mai troppo tardi, dal 2022 impara ad usare Excel. Come si prende cura lui degli artisti mai nessuno.
Cantante (contraltista) attore. Studia canto e prassi barocca, vince diversi concorsi di canto da solista e in coppia con il chitarrista Massimo de Lorenzi col quale collabora stabilmente dal 1996.
Inizia a lavorare in teatro come fotografo e tecnico luci nel ’84. Si diploma da attore all’Accademia Teatro Bellini di Napoli, studia Mimo e movimento corporeo metodo Decroux con Michele Monetta e Ivan Baciocchi.
E’ stato diretto tra gli altri da Carmelo Bene, Tato Russo, Lucio Allocca, Cristina Pezzoli, Walter Le Moli, Elisabetta Pozzi, Roberto De Simone, Tito Piscitelli, Elijah Moshinsky, Vincenzo Pirrotta, Alessandra Pescetta, Giovanni Guerrieri. Con Antonio Latella ha intrapreso una collaborazione che lo ha portato a partecipare, ad oggi, a sette sue regie in Italia, Germania e Austria. Ha collaborato con Le Loup Garou, vincendo Arezzo Wave 1994. Contemporaneamente come contraltista ha eseguito diverse edizioni di musiche di Pergolesi, Vivaldi, Monteverdi, Jommelli, e opere barocche in diversi Festival Europei, diretto tra gli altri dai Maestri A. Spagnuolo, R. Clemencic, S. Vartolo, A. Curtis, F. Colussi, R. de Simone, B. Jutras. Svolge attività concertista da solista con un duo chitarra – violoncello (de Lorenzi, Famulari). Canta come solista in diverse manifestazioni al Palazzo delle Esposizioni di Roma, Sfilate Alta Moda, Feste della musica, Notti Bianche, ecc. Scrive e interpreta il testo “Nella musica c’è tutto, meglio stare fermi”, che prende la menzione speciale alla prima edizione del premio “Tuttoteatro.com- Dante Cappelletti” con la seguente motivazione: ‘per l’originale riflessione sul disagio e le reazioni dell’interprete all’impatto con la scena, resi come partitura di parole, musica e canto, e fusi dalla grande capacità di presenza dell’interprete – autore’. Ha inciso diversi dischi di musica barocca e colonne sonore.
È autore e interprete dello spettacolo vincitore dei Teatri del Sacro 2019 "Piccoli Funerali".
Dal 2021 è socio della 369gradi.
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Maurizio Rippa Socio 369gradi
Maurizio Rippa
Socio 369gradi